3 Domande sull'A.I. ad Alf Rehn

ai/algorithms/data Jun 11, 2023

Ho conosciuto Alf Rehn grazie Performance Strategies Italia.

Alf Rehn è un è un brillante esperto di creatività e trendspotting ma anche una persona dotata di grande empatia ed umanità e mi onoro di avere potuto passare del tempo di qualità con lui .

Ho potuto porgergli alcune domande sul tema dell'A.I. e credo che le risposte interesseranno molti di noi.

Lo ringrazio immensamente della disponibilità, originalità e competenza e simpatia.

Alf Rehn è docente di Innovation, Design e Management presso la University of Southern Denmark. È anche Preside del Dipartimento di Management and Organization della Åbo Academy University in Finlandia. Nel 2016 Thinkers50 l’ha nominato uno dei pensatori più influenti in materia di innovazione.

Alf Rehn è anche un popolare speaker che ha tenuto più di mille conferenze in tutto il mondo e un consulente strategico che ha avuto come clienti diverse organizzazioni della classifica Fortune500.

È autore del bestseller Idee pericolose, tradotto in otto lingue, e di Innovare davvero, pubblicato da Roi Edizioni.

Quanto è importante l'introduzione di strumenti come ChatGPT, MidJourney e GPT4 per le aziende?

Non si può negare che questi strumenti siano stati vetrine incredibili per ciò che l'AI è in grado di fare, ma allo stesso tempo è importante non farsi prendere dall'hype. L'intelligenza artificiale si è sviluppata in modi grandi e piccoli per un decennio e solo perché ora ci sono strumenti funzionali e facili da usare che attingono a questo sviluppo non significa che il futuro dell'AI sia qui.

Al contrario, ho chiamato questi strumenti "motori della mediocrità", perché possono solo generare risposte statisticamente probabili a richieste poste.

In realtà non creano, mostrano semplicemente ciò che diventa possibile quando abbiamo molti dati e parametri con cui lavorare.

Tuttavia, ci mostrano cosa potrebbe essere possibile quando iniziamo davvero a lavorare con i dati aziendali: immagina di poter ottenere un'intelligenza artificiale per re-immaginare la tua azienda, in tempo reale, con i dati reali, tutte le volte che desideri!

Cosa sfugge a a chi dirige le aziende circa l'AI?

Per la maggior parte dei dirigenti, la dura realtà sarà che mentre possono giocare con GPT4 e magari usarla per una modesta demo, il vero coinvolgimento dell'IA richiederà comportamenti alle aziende che in poche sono pronte ad attuare.

Per trarre veramente vantaggio dall'intelligenza artificiale, le aziende dovrebbero creare forme completamente nuove di architetture di dati - traducibili e interoperabili come tali - per spingere verso una vera automazione.

Oggi, la maggior parte delle aziende dispone di isole di dati: i dati delle risorse umane non possono essere convertiti in dati finanziari, i dati di ricerca e sviluppo sono separati da quelli operativi.

Cambiare questo e cambiare i nostri sistemi sarà un progetto lungo, doloroso e costoso. Tuttavia, questo è ciò che le aziende devono tenere in considerazione; si può essere i pionieri in una tecnologia emergente che può cambiare quasi tutto ciò che sappiamo su come le aziende creano valore, o confidare nell'essere un seguace veloce.

Tuttavia, questo è un gioco di numeri.

I primi a muoversi potranno ottenere molto rapidamente un vantaggio competitivo che potrebbe essere impossibile da replicare.

Lo considero equivalente a come Amazon ha affrontato la vendita al dettaglio. È stato un first mover, un concorrente basato sui dati, che ha sfruttato la digitalizzazione in un modo che ha reso impossibile competere.

Questo è lo scenario di base: la prima vera azienda basata sull'intelligenza artificiale in qualsiasi settore sarà molto più potente di quanto lo fosse Amazon nella vendita al dettaglio.

Su cosa dovrebbero concentrarsi i dirigenti in questo momento quando si tratta di AI?

Oggi, se un CEO non sta conducendo un controllo approfondito dei dati, concentrandosi su come aggiornare l'architettura dei dati dell'azienda per consentire un'ampia adozione dell'IA, quel CEO dovrebbe essere licenziato. Oggi, se non stai esaminando quale vantaggio competitivo potrebbero avere i concorrenti che investono nell'intelligenza artificiale, dovresti essere licenziato. Oggi, se non stai pensando seriamente al potenziale che esiste al di là dei "motori della mediocrità", ti stai preparando per essere licenziato. Se pensi che GPT4 sia il meglio che l'IA possa fare, sei un illuso. Negli anni a venire, GPT4 sembrerà il primo Walkman rispetto all'iPhone 14. Il gioco è appena iniziato.

Per maggiori informazioni su Alf Rhen :

https://alfrehn.com/

https://twitter.com/alfrehn

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